L'attività dei Radioamatori in tutto il mondo si svolge sulla base di Leggi e Regolamenti che determinano le frequenze e le caratteristiche tecniche (potenze, larghezza di banda, modi di emissione) consentite al "traffico di amatore" che in Italia vengono recepite con D.M. (i c.d. Piani delle frequenze).
Il Band Plan è il documento fondamentale che contiene l'elenco delle frequenze assegnate al Servizio di Radioamatore. Esso viene stabilito (ed aggiornato) dalla I.A.R.U. (International Amateur Radio Union) in occasione delle Conferenze Internazionali WARC (World Administrative Radio Communications) tenute sotto l'egida dell'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (I.T.U.).
Il Band Plan è quindi uno strumento molto importante ai fini operativi di radioamatori ed SWL in cui ritrovare comodamente, in forma schematica e di facile consultazione, l'elenco delle frequenze assegnate ai vari servizi e ritrovando riepilogata accuratamente la suddivisione di ogni singola banda in "sottobande" assegnate ai vari tipi di traffico.
Riportiamo di seguito l'ottimo lavoro sviluppato dalla Sezione A.R.I. di Milano dove vengono riportati, in maniera schematica e completa, i Band Plan delle principali gamme radioamatoriali:
|
Scarica direttamente il Band Plan HF
(ver. LUGLIO/JULY 2013) |
|
|
|
Scarica direttamente il Band Plan VHF - UHF
(ver. LUGLIO/JULY 2013) |
|
|
|
Scarica direttamente il Band Plan U/SHF |
|
|
Frequenze Emergenza Radio - I.A.R.U. Reg. 1 -
La I.A.R.U. (Federazione Internazionale delle Associazioni Radioamatoriali Nazionali) - di cui l'A.R.I. fa parte - riporta tra le pagine del proprio sito Web una parte dedicata espressamente all'argomento " Comunicazioni di Emergenza " e " Frequenze di Emergenza ".
Le frequenze riportate di seguito sono state adottate nei "band plan" di ogni Regione IARU (Reg. 1-2-3) quale punto di riferimento per le comunicazioni di emergenza di quell'area. Come indicato dalla IARU stessa, le frequenze indicate non sono "uniche ed immodificabili" ma devono essere prese come punti di riferimento (centri) per le attività di comunicazione in caso di radio-emergenza, con una fetta di frequenza di +/- 20 kHz. Alcuni stati possono prevedere altre frequenze all'interno del Piano Nazionale delle Frequenze (P.N.F.) ed a seconda delle proprie necessità, QRM, ecc..